Una torta salata velocissima da preparare e super buona. Una ricetta perfetta per questi giorni di festa e di primavera perche’ si adatta benissimo ad un picnic o un pranzo in terrazza.
Puo’ rappresentare un piatto unico o un contorno sfizioso , ed e’ versatile perche’ potete aggiugere altre verdure come cipolle, melanzane, radicchio e trasformarla secondo i vostri gusti.

INGREDIENTI : per una torta di cm
- 1 confezione di pasta sfoglia pronta
- 4 zucchine di media grandezza
- 4 patate
- 1 scalogno
- 3 uova
- 40 g di formaggio grattugiato
- prezzemolo
- erba cipollina
- olio extravergine di oliva
- sale
- pepe
PREPARAZIONE
Lavate e tagliate a julienne le zucchine e le patate.


Tagliate lo scalogno finemente e mettetelo meta’ in una padella antiaderente e meta’ in un altra insieme ad un filo d’olio di oliva, lasciatelo appassire per qualche minuto e poi aggiungete in una le patate e nell’altra le zucchine.
Regolate di sale e fate cuocere per circa 10 minuti o comunque fino a quando sia le zucchine che le patate si saranno ammorbidite.
Quando le verdure saranno cotte, versatele entrambe in una ciotola capiente. Lasciate raffreddare qualche minuto e poi aggiungete il parmigiano grattugiato, il pepe e le uova. Regolate ancora di sale ed amalgamate tutto bene.

Prendete la vostra teglia e ungetela con dell’olio di oliva.


Adagiatevi dentro la pasta sfoglia senza la sua carta. Rovesciate dentro l’impasto, ripiegate il bordo della sfoglia e infornate nel forno gia’ caldo a 200 gradi in modalita’ statica per 25 minuti circa o comunque fino a quando la sfoglia sara’ bella dorata.
Sfornate, lasciate raffreddare e Buon Appetit

CONSIGLI
- potete aggiungere all’impasto del prosciutto cotto a dadini o dello speck ed anche del formaggio tagliato a piccoli pezzi ( scamorza, provola o mozzarella) . Sara’ ancora piu gustosa
- Potete preparare questa torta salata anche il giorno prima, si coserva fuori dal frigo se la temperatura non e’ troppo alta, altrimenti in frigo e poi riscaldatela leggermente in forno o nel microonde prima di consumarla.
